Arcobaleno, e ti senti subito libero!
Guardar l’arcobaleno trasmette sempre un senso di libertà.
Le nubi ormai sono passate e si fa spazio al bello.
In seguito vediamo una bella immagine di un arcobaleno-parelio ripreso da Grazia Vaccaro con una camera bridge.
Il fenomeno è noto fin dall’antichità come “Cani solari” ed è un fenomeno ottico atmosferico legato alla rifrazione della luce operata da cristalli di ghiaccio.
I cristalli, sospesi principalmente nei cirri, producono questa rifrazione della luce.
Queste macchie luminose si trovano a 22° a dx o sx del sole. Questo perchè l’angolo di deviazione della luce operato dai cristalli è 158°.
Le macchie luminose possono non essere esclusivamente degli arcobaleni ma anche delle vere e proprie chiazze luminosissime che ricordano un secondo o un terzo sole.
Dei pareli se ne parla già in Opere di Cicerone e di Lucio Anneo Seneca…
Spesso, questi arcobaleni possono formarsi anche per motivi differenti e dove le sorgenti di rifrazione sono particelle di natura “chimica”. Sostanze sospese nell’atmosfera.