L’estate del 2018 la ricorderemo sicuramente per la grande Opposizione di Marte, per la più lunga Eclissi di Luna del secolo, per la presenza di ben 4 pianeti in contemporanea nel cielo e tanto altro ancora. Tutto bello se non fosse stato per una serie di condizioni al contorno avverse.
Scherzi della Natura e i pianeti non si vedono
Sul territorio Italiano si sono abbattute in sequenza varie perturbazioni di origine differente. Intervalli non regolari di aria calda e irruzione di aria fredda hanno reso l’atmosfera particolarmente instabile. Ciò ha determinato, in media, un seeing veramente mediocre con poche o rarissime situazioni di stabilità tali da di ottenere immagini dei pianeti decenti e compatibili con il diametro degli strumenti usati.
L’ulteriore scherzetto della natura (già noto a priori) è stata la scarsa altitudine dei pianeti fino anche al passaggio in Meridiano. Altezze veramente irrisorie che per le latitudini elevate hanno significato condizioni di ripresa proibitive.
In media, per Latitudini di 45-50° nessun pianeta ha mai raggiunto i 30° sull’Orizzonte, anzi abbiamo dovuto giocare con un Marte tra i 17° – 25° e Saturno tra i 22°-26°. Connubio perfetto tra seeing disturbato e altitudine scarsa. Anche usando correttori di dispersione atmosferica ben poco si è riusciti a recuperare. Molto più fortunati sono stati invece gli astroimager dell’emisfero australe.
Personalmente ho ripreso con gran ritardo tutti i pianeti rispetto alle loro opposizioni. Al Nord Italia si sono palesate praticamente tutte le situazioni negative suddette e che hanno reso poco facile e fruibile le sessioni osservative.
Nell’arco dell’intero periodo da Maggio a Settembre, ho potuto riprendere:
Luna
Luna in varie condizioni e in particolare una bellissima falce crescente al 3%. Immagine del 17-05-2018
Venere
Venere nell’UV e nel IR con la miglior ripresa il 01-06-2018. I dettagli delle nubi riprese nell’UV la fanno da padrona. Essendo una compositazione RGB sintetica ho cercato di smiluare quanto più verosimilmente i colori del pianeta. https://www.scienzechepassione.com/venere-irguv/
Marte
Marte in condizioni di seeing pessimo e ad alcuni gg dall’Opposizione. Il pianeta era a soli 17° sull’Orrizzonte ed appena poco prima del transito al meridiano. Una situazione che anche in presenza di un correttore di dispersione, date le condizioni di seeing, non avrebbe potuto migliorare. Rispetto alla posizione dell’Osservatorio, il pianeta transita al meridiano sopra la città di Milano…è un successo essere riuscito a catturare qualcosa sul disco. Il polo comunque è abbozzato. Tale Opposizione sarà ricordata da tutti (mal comune mezzo gaudio)…per l’insorgere di una violenta tempesta di sabbia che ha di fatto oscurato per giorni la visione dei dettagli del disco planetario. Al seguente link qualche immagine di vecchie opposizioni: https://www.scienzechepassione.com/marte-2/
Ancora Marte il 04-09-2018…in fuga.
Ancora un’altra ripresa del 11-09-2018
Giove:
Giove lontano dall’Opposizione. Dopo aver ripreso per anni con successo Giove, è la prima vola che trovo difficoltà…ho collimato e ricollimato il telescopio pensando che fosse quello, ma era tutto perfetto…purtroppo anche questo pianeta era troppo basso rispetto alla mia posizione e in condizioni di seeing variabile si sa che Giove è il primo soggetto planetario a non essere disponibile fotograficamente. Al link alcune immagini di Opposizioni vecchie: https://www.scienzechepassione.com/giove-e-ganimede/ e https://www.scienzechepassione.com/giove-risultato-di-una-vecchia-opposizione/
Saturno
Saturno anche esso lontano dall’Opposizione: Dopo tanto tempo dall’opposizione sono riuscito nell’impresa. Set su set RGB ho ripreso per ottenere l’immagine di seguito.
E’ bello vedere la progressione nell’inclinazione /tilt degli anelli rispetto agli anni scorsi. L’anno scorso in Ottobre abbiamo avuto il massimo allargamento degli anelli fino ad un angolo di circa +27°. Dobbiamo attendere fino al 2025 per rivedere gli anelli esattamente di taglio.
E infine l’Eclisse di Luna del 27 Luglio 2018.
Il 27 Luglio 2018 abbiamo tutti assistito anche ad Occhio nudo alla magica eclissi. Nella sua totalità la Luna si è coperta di una colorazione Rossa molto caratteristica. Come per tutte le altre immagini abbiamo strappato qualche immagine ai pochi minuti di cielo sereno. Con il seguente link potete vedere le immagini dell’Eclissi del 2017: https://www.scienzechepassione.com/eclissi-luna-del-07-08-2017/
A presto con nuove immagini